Eredità e spese condominiali: l’erede deve pagare?

Hai appena ereditato una piccola e inaspettata fortuna dalla lontana zia che non vedevi da anni deceduta pochi mesi fa? Buon per te, ma stai molto attento agli eventuali debiti che la defunta ha lasciato quando ancora era in vita. In una recente sentenza il Tribunale di Roma ha chiarito che l’erede universale nominato con testamento della defunta deve pagare le eventuali spese condominiali mai saldate, anche nel caso in cui vi sia in corso un procedimento voluto dallo stesso erede per falsità del testamento.

eredità e spese condominiali

L’erede deve pagare le spese condominiali del defunto

Il caso esaminato dalla Tribunale romano in un recente processo ha visto un’erede universale opporsi al decreto ingiuntivo con il quale il condominio pretendeva da lei il pagamento della somma di oltre 23mila euro di spese condominiali, mai pagate negli ultimi anni dall’ormai defunta condomina morosa, che l’aveva indicata come sua unica erede.

Nello specifico, tra le altre cose, l’erede chiedeva la sospensione del giudizio in attesa della decisione in separato processo relativa al testamento, impugnato per falsità dello stesso.

Il Tribunale, con riferimento proprio al giudizio relativo al testamento, stabilisce che questo “non ha incidenza in quanto la odierna opponente risulta essere allo stato erede universale, e quindi soggetto tenuto al pagamento degli oneri condominiali (Cass. n.3354/2016).” In sostanza, poiché al momento del processo la ricorrente risulta ancora a tutti gli effetti erede universale dell’ex condomina morosa, anche se è in corso un processo sulla falsità del testamento l’erede deve comunque saldare i debiti.

Perché la falsità del testamento non ancora provata non incide

Per il giudice il fatto che vi è in corso un giudizio relativo alla falsità del testamento non incide sul dovuto al condominio poiché, non essendo il giudizio ancora concluso, “al momento gli atti di volontà della de cuius di delazione all’eredità appaiono legittimi”.

In conclusione, tenuto conto delle motivazioni esposte, il Tribunale stabilisce che “essendo stata designata come erede universale, l’opponente è tenuta al pagamento degli oneri condominiali”, respingendo l’opposizione e stabilendo anche in capo all’erede il pagamento delle spese di lite.

Che cosa ci insegna questo caso? Di controllare bene tutto ciò che riguarda un’eredità ricevuta, more e debiti compresi, prima di accettarla (o, meglio, di accettarla con beneficio di inventario).

studio legale zambonin

Per una consulenza legale: info@iltuolegale.it – 02 94088188

Non si effettua consulenza legale gratuita.

È assolutamente vietata la riproduzione, anche parziale, del testo presente in questo articolo senza il consenso dell’autore. In caso di citazione è necessario riportare la fonte del materiale.